L’ incendio è scoppiato improvviso, verso le due e mezza di notte. in una palazzina di San Gillio nel Torinese, in via Roma, in cui è ubicato da anni un b&b. I testimoni parlano di una sorta di esplosione, e le indagini dei Carabinieri stavolta sono davvero a tutto campo. Le fiamme sono divampate, pare, dal portone dello stabile e hanno coinvolto una vetrata che è poi esplosa per il calore. La paura è stata davvero moltissima: i residenti, che sono circa una decina, sono stati totalmente evacuati, anche per consentire ai vigili del fuoco un lento lavoro di spegnimento, che è durato ore. Non sembra avvalorata, almeno per ora, l’ipotesi di una bomba carta.
“Siamo stati vittima di diversi dispetti, anche di un incendio all’interno dello stabile solo poche ore prima e pensavamo a scherzi vista la concomitanza con la giornata di Halloween, ma dopo questo iniziamo a preoccuparci” – ha detto ai cronisti Filomena Ranalli, che abita nel palazzo ed è titolare del B&b “La casa di Filo” che vuole continuare, già nei prossimi giorni, l’attività. La Ranalli abita li da mezzo secolo, e da 12 ha aperto il complesso ricettivo, ma nello stabile abitano anche alcune altre famiglie. Un vero mistero: poco tempo prima, c’era già stato un piccolo incendio, nella stessa giornata. Ed un altro enigma: il ritrovamente, nel luogo del focolaio, di una siringa. Un dispetto, un piromane, un tossicodipendente, una vendetta? Tutte le strade investigative sono spalancate. Certamente, l’incendio ha spaventato l’intera zona, le fiamme potevano propagarsi e minacciare edifici vicini. Si cercherà di dare presto un volto – sperano in paese – a chi ha appiccato il fuoco, ed assicurarlo alla giustizia.
di a.s.
