Castiglione delle Stiviere, 27 maggio: Al Museo Internazionale della Croce Rossa l ‘interessante dibattito, tra carne sintetica,novel food e farina di insetti, sul futuro della gastronomia, della cucina mediterranea e della tradizione del gusto italiano. Edoardo Raspelli, il re del giornalismo italiano su queste delicate materie, ha intrattenuto l’attentissimo pubblico con sapienti ed istruttivi aneddoti pluridecennali sul new fooding nella ristorazione con esempi francesi ed americani comparati con la nostra realtà culinaria, mentre Max Giusio ha snocciolato i dati preoccupanti, citati spesso da Coldiretti e della aziende della zootecnia, sulle prospettive occupazionali e di politica economica legate ai nuovi fenomeni relativi all’ incremento progressivo dell’entomofagia europea, ed ai suoi andamenti tendenziali nel prossimo ventennio sulla tavola degli italiani.


Paola Beschi, notissima titolare della “Vittoria”, che col ristorante “da Renato” di Solferino da più di un secolo è uno dei simboli e dei punti di riferimento obbligati della gestione familiare di una gastronomia lombarda tradizionale d’eccellenza, ha espresso interessanti osservazioni sulle abitudini e le cifre storiche della nostra tavola; cura certosina degli ingredienti, rispetto della tradizione, manualità, professionalità nella preparazione, misura ed equilibrio scevro da storytelling e narrazioni spesso ridondanti e retorici. Pierumberto Ferrero, che ha voluto fortemente l’evento per CRI, ha offerto significativi spunti coinvolgendo, subito dopo il dibattito, alcuni gruppi associativi con una suggestiva “processione del pane”, con artisti e musicisti. Edoardo Raspelli, oltre all’esaustiva esposizione sui temi gastronomici, ha cantato, accompagnato al pianoforte da Max Giusio, alcune canzoni della tradizione milanese e nazionale, da Gaber, a Jannacci, a Paoli.



L’acqua minerale Coralba, eccellenza piemontese iposodica e dalle caratteristiche organolettiche davvero speciali, ha coronato con una degustazione collettiva, alle decine di presenti, il pomeriggio di ricco spessore culturale e musicale, con l’incoming ospitale di Luis Tataje e Isabella Saladino.