Il colonnello Lucio Arcidiacono, da Alassio alla cattura del superboss

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Le foto esclusive di Silvio Fasano all’uomo che ha fermato Messina Denaro, a Palermo, nella clinica privata dove si stava sottoponendo ad una terapia oncologica dopo trent’anni di latitanza. Nella foto il il sapiente regista della cattura, Lucio Arcidiacono, quarantanovenne colonnello dei Carabinieri e capo della squadra speciale (più di cento uomini) incaricata di scovare il superboss di Campobello di Mazara. Il colonnello Arcidiacono ha iniziato la sua brillante carriera, di venticinque anni nell’Arma, ad Alassio, nella qualità di Comandante della Compagnia alassina, nei primi anni Duemila. E ad Alassio lo ricordano tutti, per professionalità, senso dello Stato, abnegazione e umanità. Anche Teo Luzi, Comandante Generale, ha inaugurato il suo radioso percorso a Savona, al timone del comando provinciale, proprio quando Arcidiacono operava nel Ponente (anche lui nella foto sopra, con l’ allora soprintendente alassino Di Summa). I complimenti e le più vive congratulazioni di City Notizie per la straordinaria affermazione dello Stato e per un valente ufficiale dell’Arma che onora davvero il Paese, la lotta alla criminalità organizzata (Messina Denaro era uno degli uomini più ricercati al mondo) e le nostre istituzioni repubblicane. (m.g.) Gli scatti sono del “Re dei Paparazzi” Silvio Fasano, che ringraziamo.