Granfondo a due ruote: per Briko già cinquecento gli iscritti

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Si parte da Torino, e attraverso la cornice delle splendide alture collinari si arriva nell’Astigiano, presso il Colle Don Bosco, per poi ritornare nel capoluogo subalpino a Superga: è il suggestivo percorso della Granfondo Internazionale Briko Torino, che si correrà il 7 maggio.

La divisa ufficiale
L’organizzatore Vittorio Mevio (a sinistra) e l’avvocato Borgna dell’ACSI

E’ prevista dagli organizzatori la partecipazione di un migliaio e forse più di ciclisti e già il 16 marzo, alla presentazione ufficiale (nella foto sopra) della corsa, gli iscritti superavano i cinquecento. Dopo la partenza dallo storico Motovelodromo Fausto Coppi di Corso Casale i corridori si dirigeranno verso Castelnuovo Don Bosco e le colline dell’Alto Astigiano, per poi tornare verso Torino e fare rotta sulla basilica di Superga: in tutto ben 122 chilometri, con un dislivello di 2.088 metri.

La Granfondo Internazionale Briko Torino . ci tengono a sottolinearlo gli organizzatori con motivata soddisfazione – è stata inserita quest’anno nel calendario del circuito Prestigio della rivista Cicloturismo. “Come Regione siamo entusiasti di ospitare un evento così importante – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca – il 2022 è stato un anno cruciale per il nostro territorio, un anno in cui abbiamo deciso di superare con forza lo stop dovuto all’emergenza Covid” . Gli fa ecol’assessore allo Sport, Turismo e Grandi Eventi della Città di Torino, Mimmo Carretta, secondo cui la Granfondo Internazionale Briko Torino “è un evento che rappresenta una straordinaria opportunità per promuovere il territorio torinese e piemontese a livello nazionale e internazionale”. Un altro dei tasselli importanti del caleidoscopio di eventi sportivi che fanno di Torino – chiosa Carretta – un punto di riferimento obbligato per gli sportivi di tutto il Piemonte, e non solo.