Elezioni GTT: stravince la UIL, Mollica verso la riconferma

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” Un successo clamoroso, al di là anche delle più rosee aspettative”. Commentano così, con motivata soddisfazione, i dirigenti UIL Trasporti dopo la straripante vittoria nelle elezioni aziendali per RSU e RLS. Il 15 e 16 marzo si sono recati a votare i dipendenti del Gruppo torinese, con una affluenza al voto altissima (ben 3.209 i votanti). Quasi uno su due, nonostante fossero in campo molte sigle di organizzazioni dei lavoratori, ha espresso la propria preferenza per l’impegno del sindacato guidato dalla sapiente regia di Antonio Mollica. La UIL si è aggiudicata ben 26 RSU, di cui 2 rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Il 45 per cento degli eletti: un risultato sorprendente, che ha pochissimi precedenti nella storia del sindacalismo torinese. Dieci gli eletti CGIL, solo sei quelli CISL. Sette vanno alla FAISA e sei alla UGL. “Una responsabilità enorme – commentano alla UIL Trasporti – perchè i lavoratori ci hanno dato fiducia e sapremo meritarci questa consapevolezza, operando con coerenza e passione in un momento delicato di rilancio della Città e del trasporto pubblico. Le sfide impegnative che stanno di fronte a noi ci troveranno sempre in prima linea, a tutela del mondo del lavoro, delle condizioni di sicurezza e qualità e del rimodellamento complessivo della mobilità torinese”. La gestione di Mollica e la brillante vittoria preludono – è assai probabile . alla sua riconferma al timone della UIL torinese del trasporto pubblico. GTT, si osserva, “è una azienda ricca di professionalità, che deve sempre più investire su personale, linee e servizi al cittadino, valorizzando il management interno e senza tentazioni eteronome. Torino è una realtà complessa, ma viva ed effervescente ed i dipendenti GTT, se comparati con gli indicatori professionali delle altre grandi città italiane, spiccano per efficienza, livelli produttivi, capacità e qualificazione.” I bisogni dei lavoratori, ma proprio tutti, anche quelli che hanno preferito aderire a sigle diverse, sono la bussola e il centro dell’attenzione perchè politica ed istituzioni torinesi valorizzino sempre più il “capitale umano” che l’azienda offre. Un messaggio unitario e di concordia, funzionale ad esigenze comuni e al costante dialogo sociale, è quello che proviene dalle file dell’organizzazione guidata, a livello nazionale, da Pierpaolo Bombardieri: ottimismo e fiducia, anche in questi momenti difficili tra pandemia ed ombre sinistre di vicende internazionali angoscianti, non devono deflettere. Sindacato e lavoratori faranno con cosapevolezza e serietà, come sempre, la loro parte. (m.g.)